Vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo - Comune di Castel Maggiore

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Vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo

 
Vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo

Il 1° febbraio 2023 ricorre la “Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo”, istituita con la legge 25 gennaio 2017 n.9 per conservare la memoria delle vittime civili di tutte le guerre e di tutti i conflitti nel mondo, nonché promuovere, secondo i principi dell’articolo 11 della Costituzione, la cultura della pace e del ripudio della guerra.

 

L’articolo 2 della legge istitutiva della Giornata nazionale chiede espressamente il coinvolgimento degli Enti locali, affinché promuovano e organizzino cerimonie, eventi, incontri e testimonianze sulle esperienze vissute dalla popolazione civile nel corso delle guerre mondiali e sull’impatto dei conflitti successivi sulle popolazioni civili di tutto il mondo.

 

Anche il Comune di Castel Maggiore, conformemente al protocollo di intesa tra ANCI e ANVCG, aderisce alla giornata esponendo uno striscione informativo sul palazzo municipale con lo slogan #stopallebombesuicivili.

Lo slogan richiama una delle principali campagne dell’ANVCG diretta a sensibilizzare la collettività sulle drammatiche conseguenze di guerre e conflitti armati sui civili.

 

Una campagna culminata con l’adesione da parte dell’Italia alla Dichiarazione politica internazionale sull’uso delle armi esplosive nelle aree popolate, siglata lo scorso 18 novembre a Dublino. Una firma frutto di un lungo percorso diplomatico internazionale che, dopo oltre dieci anni di trattative, ha portato alla sottoscrizione della Dichiarazione da parte, al momento, di 82 Stati tra cui l’Italia. Un risultato arrivato grazie all’impegno di molte associazioni della società civile di tutto il mondo, coordinate in Italia dall’ANVCG, e al sostegno dei molti Comuni Italiani che hanno risposto all’appello lanciato lo scorso anno dall’Assemblea Nazionale ANCI di Parma.

 

La sfida per i prossimi mesi sarà la richiesta al Governo, attraverso l’adozione di nuove delibere consiliari e l’adesione di un numero crescente di Comuni alla Giornata, di adoperarsi per l’universalizzazione della dichiarazione, ovvero affinché la stessa venga sottoscritta da sempre più Paesi nel mondo, fino a coinvolgerli tutti. Ma non solo, la Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo del 2023 coincide anche con l’80° anniversario dell’inizio della Guerra di Liberazione, che per la popolazione italiana è stato uno dei periodi più duri del secondo conflitto mondiale, con migliaia di vittime tra i civili in tanti Comuni. Non ultimo, la celebrazione avviene mentre nel mondo sono attualmente in corso 34 conflitti, tra cui uno nel continente europeo: la guerra tra Russia e Ucraina che coinvolge drammaticamente la popolazione civile.

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