- Cos'è
Secondo quanto previsto dal Codice civile con il matrimonio il marito e la moglie acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri. Dal matrimonio deriva l'obbligo reciproco alla fedeltà, all'assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell'interesse della famiglia e alla coabitazione . Entrambi i coniugi sono tenuti, ciascuno in relazione alle proprie sostanze e alla propria capacità di lavoro professionale o casalingo, a contribuire ai bisogni della famiglia.
- Note interne
DA VERIFICARE E PUBBLICARE
- A chi è destinato
Alle persone che intendono contrarre matrimonio
- Come si richiede
A Castel Maggiore il matrimonio civile può essere celebrato:
- nella Sala Consiglio Lina Serenari che si trova al primo piano con ascensore dell'edificio di Piazza Amendola ; per prenotare la Sala Consiglio occorre contattare direttamente l'Ufficio di Stato Civile del Comune;
- a Villa Zarri https://villazarri.com/ ; per prenotazioni della Villa, informazioni su costi, disponibilità e quant'altro occorre contattare direttamente la Referente della Villa, Martina Fini Zarri 051 700604.
- Costi e modalità di pagamento
Gli atti che formano il procedimento di pubblicazione di matrimonio sono soggetti al pagamento dell’imposta di bollo. Al momento della richiesta di pubblicazione occorre quindi consegnare: -Una marca da bollo da € 16,00 se gli sposi sono entrambi residenti a Castel Maggiore o se uno dei due è residente a Castel Maggiore e l’altro all’estero. -Due marche da bollo da € 16,00 se uno dei due sposi è residente in un altro Comune italiano. -Un’ulteriore marca da bollo da € 16,00, per i soli matrimoni con rito civile, se i richiedenti intendono sposarsi in un comune diverso da Castel Maggiore. Qualora, dopo aver effettuato le pubblicazioni in un altro Comune, gli sposi intendano contrarre matrimonio a Castel Maggiore pur non essendovi residenti, è richiesto il pagamento di un contributo. Tale contributo ammonta a:
- € 130 per matrimoni in orario di servizio;
- € 175 per matrimoni fuori orario di servizio e nei giorni festivi.
Sono svolte in orario di servizio le cerimonie che si svolgono nei giorni feriali nei seguenti orari:
Lunedì – Mercoledì e Venerdì dalle 09:00 alle 12:00
Martedì e Giovedì : dalle 09:00 alle 12:00 e dalle 15 alle 18:00
Sabato: dalle 09:00 alle 12:00
Giorni festivi : dalle 09:00 alle 12:00 e dalle 15 alle 18:00
- Come si raggiunge
L’ordinamento italiano prevede due forme di matrimonio: quello con rito civile, celebrato dall’Ufficiale dello Stato Civile del Comune, e quello con rito religioso, celebrato dal Ministro di Culto di una delle confessioni religiose riconosciute dallo Stato Il procedimento si articola in 4 fasi: 1) Richiesta di pubblicazione 2) Istruttoria 3) Esposizione delle pubblicazioni 4) Celebrazione del matrimonio Per la descrizione di ciascuna fase si rinvia alla documentazione allegata
- Documenti da presentare
devono essere prodotti dagli sposi contestualmente alla richiesta di pubblicazione, i seguenti documenti: -In caso di matrimonio religioso: richiesta del Parroco o del Ministro del Culto; -Per cittadini stranieri comunitari ed extracomunitari: nullaosta al matrimonio rilasciato dall’autorità consolare del paese di provenienza, debitamente tradotto e legalizzato, in cui siano riportati chiaramente il nome e il cognome dei genitori del coniuge straniero, nonché i dati anagrafici completi del coniuge italiano ; -Per cittadini extracomunitari: documento attestante la regolarità del soggiorno in Italia; -Per minorenni che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età: decreto di ammissione al matrimonio emesso dal Tribunale dei Minorenni; -In caso di parentela o affinità tra gli sposi: decreto del Tribunale di autorizzazione a contrarre matrimonio
- Normativa di riferimento
Codice Civile artt. 79/230bis D.P.R. 3 Novembre 2000, n. 396 "Regolamento per la revisione e la semplificazione dell'ordinamento dello stato civile, a norma dell'articolo 2, comma 12, della legge 15 maggio 1997, n. 127"; REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI E PER LA COSTITUZIONE DELLE UNIONI CIVILI
- Strumenti di tutela in favore dell'interessato
In caso di rifiuto di punbblicazione è previsto il ricorso al Tribunale Civile